MARCELLO CONTI

Nasce a Messina nel 1997. Intraprende lo studio del pianoforte classico sotto la guida di Giovanni Santangelo. Si esibisce in varie rassegne vincendo vari premi, sia come pianista solista, sia come pianista dell’orchestra giovanile dell’Istituto ad indirizzo musicale. Manifesta sin da subito una propensione verso l’improvvisazione in ambito musicale.

Si appassiona allo studio del pianoforte jazz a partire dal 2014 sotto la guida di Giovanni Mazzarino, Francesco Pisano e Carmelo Mafali.
Partecipa a varie masterclass jazz. Frequenta per due anni i seminari di “Jazz in Laurino” tenuti da Rita Marcotulli. Nel 2019 segue i seminari della Berklee a Valencia dove conosce artisti come Albert Sanz e Sergio Martinez. Nell’estate 2021 e 2022 viene selezionato per partecipare ai seminari di “Siena Jazz” in cui incontra, fra gli altri, Shai Maestro, Stefano Battaglia, Harmen Fraanje, Kevin Hays e Gerald Clayton.
Si laurea con lode nel 2020 in Giurisprudenza con una tesi su L’evoluzione in parallelo fra diritto internazionale e jazz.
Attualmente ha terminato il secondo anno del Biennio di pianoforte Jazz del Conservatorio di Musica "G. Frescobaldi" di Ferrara sotto la guida del Maestro Fabrizio Puglisi in attesa della laurea. Ha preso parte alla stagione concertistica del Jazz club Ferrara in varie formazioni, fra le quali l’orchestra creativa del Conservatorio guidata da Fabrizio Puglisi.
Fa parte della Big Band del Conservatorio di Ferrara diretta da Roberto Manuzzi grazie alla quale ha condiviso il palco con musicisti quali Achille Succi, Federico Pierantoni e Pasquale Paterra.
Ha partecipato alla rassegna Accordiacorde della Filarmonica Laudamo di Messina con lo Strait Project, un progetto musicale che lo vede protagonista in qualità di esecutore e compositore assieme a Carlo Nicita, Federico Saccà e Tommaso Pugliese. Col medesimo progetto ha appena inciso un CD in attesa di pubblicazione.
Dopo aver superato le preselezioni a livello nazionale, è stato inserito nella graduatoria come quarto pianista membro dell’Orchestra Nazionale Jazz dei Conservatori italiani.
Si è esibito a fianco di Domenico Caliri per la rassegna Meet the artist a Messina.
È di recente entrato a far parte della Laudamo Creative Orchestra, una formazione guidata da Luciano Troja e Giancarlo Mazzù fra i cui componenti spiccano musicisti quali Carlo Nicita e Carmelo Coglitore con la quale ha eseguito un’opera prima del recentemente defunto Karl Berger composta appositamente per tale orchestra.
Fa parte, assieme ad altri studenti del Conservatorio di Ferrara, di Hyperspace society, un’iniziativa musicale promossa e diretta da Marta Raviglia con cui si è esibito presso l’Auditorium Candiani di Mestre.
È risultato finalista del concorso “Premio Lelio Luttazzi” un premio nazionale dedicato a pianisti- compositori jazz.